Il Marketing applicato alla vendita

Un ringraziamento ai numerosi partecipanti alla Pillola di martedì scorso con Cristiano Masiero.

Ecco le slide viste assieme:

Mentre seguivo l’interessante intervento di Cristiano mi veniva in mente questo video sulla situazione odierna, in cui l’offerta supera di gran lunga la domanda.


Scholz & Friends: "Dramatic shift in marketing reality from Michael Reissinger on Vimeo.

Appuntamento alla prossima Pillola, martedì 17 febbraio 2009 con Giorgio Aprile (vedi la brochure generale).

Luigi Mengato

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XMind, software “alternativo” per le Mappe Mentali

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Il Post di Rita Bonucchi mi ha stimolato a girovagare nel web alla ricerca di un software alternativo a MindManager per realizzare le Mappe Mentali. Mi sono imbattutto in XMind, un progetto Open Source rintracciabile già nelle pagine di SourgeForge.

Ne ho fatto una veloce analisi e devo dire che mi ha lasciato piacevolmente colpito per le seguenti caratteristiche:

Come si può desumere dall’Embeded riportato qui sopra, una volta creata la mappa può essere velocemente caricata in un’area Shared del proprio account.

La grafica è molto “user frendly” ed è molto facile l’uso dei colori, così fondamentale per realizzare delle efficaci mappe mentali.

E’ un progetto multipiattaforma, ed accanto alle versioni Windows, Mac e Linux si trova anche la versione da installare sulla chiavetta USB per avere il software sempre con se (non male!).

Possibilità di inserire Note sui Topic con un Edit decisamente esteso e completo.

Le icone (Marker) sono facilmente organizzabili e possono “pescare” da una propria directory di immagini personali.

I Topic possono essere posizionabili a piacere nello spazio (usando il tasto Alt, come in MindManager).

Unica nota negativa: per inserire immagini bisogna sempre passare per una finestra di “import”, non è possibile utilizzare un semplice copia/incolla.

Tutta da scoprire la versione “PRO”, che con un abbonamento annuale di 49$ permette di:

  • utilizzare XMind per delle presentazioni tipo PowerPoint (funzione presente anche nel MindManager);
  • realizzare visualizzazioni Gantt;
  • compatibilità Office;
  • possibilità di Shared private;
  • compatibilità con la metodologia GTD (e questa funzionalità mi incuriosisce molto);

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Il Marketing applicato alla Vendita

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Si svolgerà martedì 20 gennaio la prima Pillola di Formazione dell’anno 2009. L’incontro dal titolo “Il Marketing applicato alla Vendita” sarà tenuto da Cristiano Masiero. Ecco una breve introduzione:

L’attuale congiuntura economica e le nuove dinamiche della vendita nel B2B portano alla necessità di massimizzare EFFICIENZA ed EFFICACIA. Solo un attenta combinazione di nozioni di Comunicazione, Psicologia, di Management ma soprattutto di Marketing sono alla base di performances fuori dal comune.

ed una preview delle Slide che verranno utilizzate:

Vendita Efficace

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Maggiori informazioni e scheda di adesione all’interno della brochure di presentazione scaricabile al seguente link.

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Pillole di Formazione 2009 in modalità “beta”

Cattura2 In un contesto in continua evoluzione come quello odierno, in cui il cambiamento è quotidiano, realizzare un programma di eventi per un intero anno è poco efficace. Diventa quindi interessante attingere dagli ambienti di sviluppo tecnologici dove il concetto della “beta perenne” è una realtà oramai da qualche anno assodata.
Oggi, nell’era di Internet, il software non viene più venduto in pacchetti, scatole o package colorati che cercano di renderIo il più possibile simile a un prodotto (per giustificare psicologicamente all'acquirente il fatto che lui abbia "comprato" una cosa). Il software è un servizio disponibile via Web e, come tale, può venire aggiornato costantemente in una beta perpetua. I rilasci possono avvenire mensilmente, settimanalmente, giornalmente o, come ha detto Cal Henderson di Flickr, anche ogni mezz'ora. Il fenomeno si è affermato per alcuni fattori:

  • Vendendo il software in package per forza di cose è necessario muoversi su release. Fornendo un servizio fruibile attraverso la Rete, è possibile aggiungere una funzionalità, senza per forza dover annunciare una release.
  • Come riflesso dello spirito “open source” si può rilasciare “subito e spesso”: se non si è proprio testato e collaudato tutto, una volta identificati e risolti i problemi, si fa evolvere la beta in una nuova beta migliore.
In ogni caso sono due approcci all'utenza molto diversi:
  • con le release si fa comunicazione e marketing della release e gli utenti sono visti solo come clienti;
  • con l'approccio perpetual beta i propri utenti diventano co-developer che testano e commentano le nuove funzionalità consapevoli di farlo.
E’ con questo approccio di sviluppo che pubblichiamo il programma delle Pillole di Formazione 2009, invitandovi a contribuire con noi allo sviluppo del medesimo con i vostri commenti, suggenti e contributi.

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